Veloci, comodi e convenienti: complice l’emergenza Covid-19 che ha segnato gran parte del 2020, cresce il ricorso ai pagamenti digitali. Ormai oltre un terzo del totale degli acquisti con carta (online e offline) è completato e perfezionato con nuove metodologie che fanno a meno del contante.

Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, cresce anche l’uso delle carte contactless: nel secondo semestre 2020 si sono infatti registrate 760 milioni di transazioni (+17%) per un totale di 31,4 miliardi di euro (+15%).

I numeri, insomma, sembrano lasciare davvero poco spazio ad interpretazioni. Sempre più italiani utilizzano metodi di pagamento digitali: un trend in costante crescita a livello internazionale, compreso un Paese come il nostro, in cui l’utilizzo del contante è ancora molto radicato. L’ennesima conferma è arrivata di recente dal “cash back”, l’ultima misura messa in campo dal Governo per rimettere in moto i consumi e favorire gli acquisti tramite carta.

Ma quali sono i vantaggi dei pagamenti digitali? Prima di tutto la sicurezza e la protezione. Da questo punto di vista sono stati fatti molti passi in avanti: le transazioni dei pagamenti online rappresentano un metodo totalmente sicuro e comodo.

A favore di queste metodologie di pagamento gioca il crescente ricorso a smartphone e tablet per fruire dei servizi bancari, con utenti che oggi si connettono in ogni momento della giornata. L’uso crescente di questi dispositivi offre nuove opportunità come, ad esempio, un maggiore controllo dei propri flussi finanziari, anche se richiede nuove attenzioni rispetto al trattamento e alla custodia dei dati personali.

I pagamenti digitali favoriscono inoltre le scelte per la tipologia di acquisto e alimentano l’economia anche in situazioni difficili come quella attuale. E’ inoltre opportuno ricordare che i pagamenti on line non riducono assolutamente i diritti dei consumatori, tutelati da un sistema legislativo che permette, ad esempio, di recedere dal contratto o riconsegnare i prodotti acquistati.

Se da un lato il consumatore apprezza sempre di più il pagamento digitale per la sua flessibilità e la sua sicurezza, dall’altro gli esercenti e i piccoli commercianti sono dunque chiamati ad adeguarsi rapidamente a questa nuova esigenza del mercato.

Le soluzioni a disposizione sono tante, basti pensare al Mobile POS che, una volta collegato allo Smartphone o al Tablet via Bluetooth, può gestire i pagamenti tramite App e inviare le ricevute via e-mail. Un’altra soluzione è il POS Cordless, per gli esercenti che ricercano mobilità di utilizzo all’interno del punto vendita, grazie alla connettività Bluetooth presente nella base di ricarica del POS. Tramite le App dedicate, si possono inoltre gestire rapidamente non solo le diverse tipologie di pagamento, ma anche buoni sconto e inviare link di pagamento a distanza, controllando in tempo reale tutte le attività.

Altri servizi offrono una vetrina online da condividere sui canali social e di messaggistica (SMS, WhatsApp), per raggiungere più clienti e gestire facilmente la vendita. Così come è davvero facile attivare i servizi di pagamento sul proprio sito o gestire al meglio la consegna a domicilio dei prodotti o il ritiro in punto vendita attraverso un servizio di prenotazione online o telefonica.

Dall’abilitazione ai pagamenti digitali le opportunità a disposizione degli esercenti (piccoli o grandi che siano) sono davvero infinite e da cogliere al volo per stare dietro ad un mercato che, complice anche l’emergenza socio-sanitaria che stiamo vivendo da quasi un anno, è sempre più orientato a lasciare il contante in banca e ad utilizzare carte di credito o di debito per gli acquisti di tutti i giorni.

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